Come diventare telematici – istruzioni per gli utenti
Il Processo Civile Telematico è il progetto del Ministero della Giustizia che si pone l’obiettivo di automatizzare i flussi informativi e documentali tra utenti esterni (avvocati e ausiliari del giudice) e Uffici Giudiziari relativamente ai processi civili.
Il sistema PCT consente di:
- Consultare i propri fascicoli (Registri delle Cancellerie) attraverso il Portale dei Servizi Telematici (http://pst.giustizia.it/PST/) o mediante i Punti di Accesso. Il sistema denominato "PolisWeb" consente l’interrogazione, in tempo reale, dei registri di cancelleria e dei documenti relativi ai procedimenti di propria pertinenza presso tutti i Tribunali e le Corti di Appello sul territorio nazionale. Analoghi sistemi prevedono la consultazione dei dati presso la Corte di Cassazione e gli Uffici della Giustizia Amministrativa.
- Ricevere comunicazioni da parte dell'Ufficio Giudiziario (biglietti di cancelleria).
- Depositare telematicamente atti di parte, a valore legale, presso gli Uffici Giudiziari abilitati, su tutto il territorio nazionale.
- Effettuare pagamenti telematici
Strumenti necessari per fruire dei servizi del PCT
- Casella PEC ("Posta Elettronica Certificata") necessaria per ricevere le comunicazioni da parte degli uffici giudiziari e per il deposito Atti
-
Smart Cart/Token crittografico ("chiavetta") contenente
- Certificato di identificazione per l’accesso ai registri di cancelleria.
- Firma Digitale per il deposito atti.
- Software “redattore”, per compilare la busta telematica e depositare l’atto presso l'Ufficio Giudiziario competente.
Ulteriori informazioni sul portale: http://pst.giustizia.it/PST/