Come diventare telematici – istruzioni per gli utenti

Il Processo Civile Telematico è il progetto del Ministero della Giustizia che si pone l’obiettivo di automatizzare i flussi informativi e documentali tra utenti esterni (avvocati e ausiliari del giudice) e Uffici Giudiziari relativamente ai processi civili.

Il sistema PCT consente di:

  1. Consultare i propri fascicoli (Registri delle Cancellerie) attraverso il Portale dei Servizi Telematici (http://pst.giustizia.it/PST/) o mediante i Punti di Accesso. Il sistema denominato "PolisWeb" consente l’interrogazione, in tempo reale, dei registri di cancelleria e dei documenti relativi ai procedimenti di propria pertinenza presso tutti i Tribunali e le Corti di Appello sul territorio nazionale. Analoghi sistemi prevedono la consultazione dei dati presso la Corte di Cassazione e gli Uffici della Giustizia Amministrativa.
  2. Ricevere comunicazioni da parte dell'Ufficio Giudiziario (biglietti di cancelleria).
  3. Depositare telematicamente atti di parte, a valore legale, presso gli Uffici Giudiziari abilitati, su tutto il territorio nazionale.
  4. Effettuare pagamenti telematici

Strumenti necessari per fruire dei servizi del PCT

  1. Casella PEC ("Posta Elettronica Certificata") necessaria per ricevere le comunicazioni da parte degli uffici giudiziari e per il deposito Atti
  2. Smart Cart/Token crittografico ("chiavetta") contenente
    1. Certificato di identificazione per l’accesso ai registri di cancelleria.
    2. Firma Digitale per il deposito atti.
  3. Software “redattore”, per compilare la busta telematica e depositare l’atto presso l'Ufficio Giudiziario competente.

Ulteriori informazioni sul portale: http://pst.giustizia.it/PST/